“Here we are now, entertain us”, chissà se pensavano ai Nirvana gli artefici di Smells Like Brussels Spirit. Un distillato di birra figlio del nostro tempo.
Quattro birrifici di Bruxelles – Brussels Beer Project, En Stoemelings, La Source e No Science – hanno unito i loro fusti di birra rimasti invenduti a causa del lockdown per farne un distillato. Oltre mille litri di birra fermentata che rischiava di andare perduta. La birra in fusto infatti si conserva ed invecchia meno di quella in bottiglia.
Brussels Distillery si è fatta carico del progetto producendo uno spirit ispirato alla tradizione nordeuropea del Gin. Smells Like Brussels Spirit è infuso di fiori di iris, simbolo della regione di Bruxelles, ma anche con un tocco di pepe di Giava, corteccia di arancia, coriandolo e cardamomo.
Un “eau de bière” da 37,5% di cui sono disponibili solo poco più di 1000 bottiglie, è reperibile presso i quattro birrifici, i relativi online shop, ed una decina di locali della capitale belga.
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- Il Consorzio Vini Venezia rielegge Giorgio Piazza e punta alla crescita dell’export
- Tra le vigne dell’Erbaluce con l’E-Bike Food Festival della Serra Morenica
- Sicilia en Primeur 2024: doppio anniversario per l’evento Assovini a Cefalù
- I produttori di Wachau ottengono la certificazione “Sustainable Austria”
- InGravel 2024: alla scoperta del Morellino di Scansano in bicicletta
Winemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia.